¶ Yabridge
¶ Ovvero: come usare i vst su Linux
Yabridge ci permette di utilizzare in maniera abbastanza semplice su Reaper o altre DAW i nostri amati VST o VST3 su Linux.
Quindi se vuoi avere la liberta' di un sistema open source ma non vuoi rinunciare ad i CST che son solo per Windows sei nel posto giusto.
¶ Come faccio quindi?
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Yabridge utilizza Wine il famoso (non-) emulatore per Linux che permette l'utilizzo di software scritto per Windows sulla nostra distro.
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Premesso che l'installazione di [Wine] ha una sua sezione sul sito su cui se ne approfondisce l'uso e l'installazione, dico solo che e' necessaria una versione abbastanza recente per far funzionare Yabridge.
- Se la tua distro pacchettizza una versione stabile molto indietro rispetto alla versione staging consiglio l'installazione di quest'ultima cercando wine-staging usando il proprio package manager.
- Gli utenti delle Debian based potrebbero avere comunque una versione di
wine-stagingvecchia nei loro repository ed allora e' necessario scaricare wine direttamente dai loro repository seguendo questa guida - Al momento della stesura della guida la versione
wine-staginge' la 7.21
Aggiornamento del 20/11/22 - L'ultima versione di Wine staging risulta non compatibile su Debian. Effettuare un downgrade oppure installare direttamente la versione precedente.
¶ Secondo passo (installazione)
Adesso e' il momento di installare Yabridge stesso
¶ Fedora
- Su Fedora possiamo usare COPR
sudo dnf copr enable patrickl/yabridge-stable
sudo dnf install yabridge
¶ Arch e Manjaro
Su Arch e Manjaro lo troviamo sia su AUR che sui repo multilib di Arch.
- Se utilizzate YAY come helper basta dare su Arch il comando
yay -S yabridge-bin
Per installare sia yabridge che yabridgectl.
- Su Manjaro bisogna abilitare AUR dal software center e cercare
yabridgeed installareyabridge-bin
¶ OpenSUSE
Yabridge e' pacchettizzato anche su openSUSE da GeekosDAW ma non verra' trattata l'installazione su questa distro salvo richieste 
¶ Debian & Ubuntu
Passando alle Debian based i passaggi per l'installazione sono i seguenti:
- Scaricare dalla PAGINA DI RILASCIO l'ultima versione.
NOTA BENE per le versioni piu' vecchie di Ubuntu 20.04 (comprese Debian 10, Mint 19) scaricare la versione di yabridge con il nome che finisce in -ubuntu-18.04.tar.gz
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Estrarre il contenuto dell'archivio scaricato in
~/.local/sharee prestare attenzione a non estrarre in una subdirectory cosi' che esista il percorso~/.local/share/yabridgecon dentro tutti i file estratti. -
Per usare direttamente il comando
yabridgectldobbiamo esportare il percorso nel bashrc. -
Aggiungere la stringa
export PATH="$PATH:$HOME/.local/share/yabridge"
alla fine del file ~/.bashrc salvare e riaprire il terminale per digitare direttamente il comando yabridgectl
¶ Ultime considerazioni
Importante ad ogni update di Yabridge fare una sincronizzazione
yabridgectl sync
¶ Terzo passo (uso)
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Il comando che useremo e'
yabridgectl, da utilizzare ogni volta che installiamo un plugin.yabridgectldeve essere seguito da un operando frasyncper sincronizzare se installiamo o rimuoviamo pluginaddper aggiungere un percorso su dove sono stati installati uno o piu' pluginrmper rimuovere un percorsolistper ottenere una lista di tutti i VST sincronizzati
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Di solito il percorso di default in cui vengono installati i VST2 e'
Program Files/Steinberg/VstPluginsche ci ritroveremo anche nel nostro drive C di WINE; quindi per aggiungere il percorso bastera' dare
yabridgectl add "$HOME/.wine/drive_c/Program Files/Steinberg/VstPlugins"
- I file VST3 vengono di solito installati su
C:\Program Files\Common Files\VST3e di conseguenza daremo il comando
yabridgectl add "$HOME/.wine/drive_c/Program Files/Common Files/VST3"
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Consiglio di installare sempre usando questi due percorsi estraendo sempre i DLL o i VST3 direttamente in una di queste due directory a seconda che siano VST2 o VST3, stando attenti quando si utilizzano installer che il percorso sia quello voluto e modificandolo di conseguenza.
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Ovviamente la liberta' e' tutta in mano tua a trovare il metodo che ti e' piu' comodo anche se lasciando i percorsi abituali si dovrebbero avere meno problemi installando plugin con librerie come Vienna.
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E' stato anche aggiunto il supporto ai plugin in formato CLAP ma non l'abbiamo ancora testato. E' probabile un aggiornamento alla guida.
¶ Prova su strada
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Per utilizzare i VST dentro Reaper assicuramoci di avere fra i percorsi scansionabili:
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~/.vst -
~/.vst3 -
/usr/lib/vst2 -
Lanciando una scansione dei plugin, dopo avere effettuato la sincronizzazione dovremmo trovarli nella lista di Reaper (altrimenti con Reaper gia' aperto aprire la lista dei plugin e premere F5 per riscansionare le directory).